Introduzione a HTML
HTML, acronimo di HyperText Markup Language ("Linguaggio di contrassegno per gli Ipertesti"), non è un linguaggio di programmazione. Si tratta invece di un linguaggio di markup (di 'contrassegno' o 'di marcatura'), che permette di indicare come disporre gli elementi all'interno di una pagina.
Queste indicazioni vengono date attraverso degli appositi marcatori, detti tag ('etichette'), che hanno la caratteristica di essere inclusi tra parentesi angolari.
Con HTML quindi indichiamo, attraverso i tag, quali elementi dovranno apparire su uno schermo e come essi debbano essere disposti: per questo motivo si tratta di un linguaggio dichiarativo. Tutte queste indicazioni sono contenute in un documento HTML, spesso detto "Pagina HTML". Una pagina HTML è rappresentata da un file di testo, ovvero un file che possiamo modificare con programmi come notepad e in genere hanno un nome che finisce con l’estensione .html.
Ciò significa che HTML non possiede i costrutti propri della programmazione, come i meccanismi "condizionali", che consentono di reagire in modo diverso a seconda del verificarsi di una condizione, o i meccanismi "iterativi" ("ripetizione di un'azione fino al verificarsi di una condizione").
A differenza di HTML, i linguaggi in cui specifichiamo algoritmi precisi con "strutture di controllo", come C, C++, Java, o anche PHP e JavaScript, sono detti linguaggi imperativi.
HTML, CSS e Javascript
Nella realizzazione di un sito o di un'applicazione il markup HTML è strettamente legato ad altre tecnologie. In passato venivano usati tag HTML per definire font (tipi di carattere), i colori o le dimensioni degli oggetti sullo schermo. Oggi non è più cosi ed esiste questa divisione dei compiti:
- HTML: serve a definire quali sono gli elementi in gioco, stabilire collegamenti (link) tra le pagine e l'importanza (non la forma o il colore) che hanno i testi, creare form per gli utenti, fissare titoli, caricare immagini, video... .
- CSS o "fogli di stile": Si tratta di una serie di regole che permettono di definire l'aspetto (lo stile) che devono assumere gli elementi sulla pagina. Dimensioni, colori, animazioni, ogni caratteristica visuale può essere manipolata.
- Javascript è un linguaggio di programmazione che consente di manipolare veramente qualunque cosa nella pagina HTML: lo stile, i contenuti della pagina, ma soprattutto l'interazione con l'utente. Ci permette di creare la logica dell'interfaccia utente (o anche di una applicazione) e di sfruttare le API messe a disposizione dal browser: dalla gestione del mouse al touch, dalla manipolazione delle immagini, alle richieste di dati dinamiche (grazie ad Ajax)
HTML5 per web e mobile
Nel 2011 viene introdotto lo standard HTML5 ed il linguaggio, fino a quel momento utilizzato in ambito web, diviene piattaforma per la creazione di applicazioni anche in ambito desktop e mobile.
La specifica HTML5 infatti si compone della definizione di:
- una sintassi per il markup più efficace e adatta alle esigenze più moderne, con l'introduzione di specifici controlli per i form o degli attributi "data-" per arricchire i tag di informazioni specifiche.
- una serie di API che consentono di gestire, a livello approfondito aspetti come network, multimedia, e hardware dei dispositivi: in altre parole dalla gestione del video e dell'audio al monitoraggio delle batterie di un device.
Questo sviluppo dello standard ha dato il via alla generazione delle cosiddette App mobile ibride, che sfruttano HTML5 per creare app che si possono distribuire sui marketplace dei dispositivi più comuni.
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